European Solidarity Corps

I Corpi Europei di Solidarietà (ESC) sono promossi dal programma Erasmus+ della Commissione Europea: permettono a giovani dai 18 ai 30 anni di svolgere un periodo di volontariato dai 2 ai 12 mesi in un paese europeo, di acquisire competenze all’interno di una organizzazione non-profit, di imparare la lingua del paese ospitante e di lavorare in gruppo in un contesto culturale differente.

Our ex-volunteers

Alejandra - Spagna

Alejandra - Spagna

Una bella esperienza che mi ha fatto crescere nel mondo del lavoro, ma soprattutto personalmente. Un’opportunità per imparare a valorizzare tutto il bene che ti circonda e cercare di migliorare ciò che non ti piace.

Vaiva - Lithuania

Vaiva - Lituania

Ho avuto l’onore di unirmi al team di Casa Per La Pace per un anno, contribuendo ai loro progetti in vari modi: attraverso la fotografia e la comunicazione, la gestione delle biblioteche e degli eventi, diventando membro a pieno titolo della comunità locale in contesti educativi, sociali, artistici e politici. Preparatevi ad abbracciare e godere al massimo la lingua, la cultura e lo stile di vita italiano. È un’esperienza che scuote un po’ il tuo “vecchio” interiore, migliorando come un essere umano e cittadino del mondo.

Ana - Portugal

Ana - Portugal

Il tempo trascorso a Casa per la Pace è stata una splendida esperienza. Vivere vicino alla comunità, imparare a condividere, ascoltarsi l'un l'altro, imparare una nuova lingua, incontrare persone e culture di tutto il mondo. È estato buono per uscire dalla zona di comfort. 365 giorni di emozioni diverse e giorno dopo giorno acquisiscendo nuove conoscenze ed esperienze. Casa per la pace non è solo uno spazio ma una famiglia. Vi ringrazio tanto!

Berta - Spagna

Berta - Spagna

“Fare lo SVE a Casa per la Pace è stata la bella opportunità di essere accolta in un particolare insieme di persone, progetti, idee, azioni, tanto lavoro fatto (e ancora tanto da fare), pranzi, risate e complicità. È stata l’opportunità individuale e collettiva di (re-)significare le pratiche quotidiane, prenderne consapevolezza e poter trasformarle in scelte politiche di nonviolenza attiva.”

Milica - Serbia

Milica - Serbia

Il mio SVE a Casa Pace è stata un’esperienza che arricchisce la vita in tutti i modi. Ho imparato tanto dalle persone belle, in un anno di nonviolenza, del consumo critico, mi ha aiutato a diventare più consapevole degli altri ma anche di me stessa tra vari progetti e amicizie che ho trovato là. Io gestivo il Centro documentazione e coordinavo la scuola dell’italiano per gli stranieri.

Philippe - Germania

Philippe - Germania

L’esperienza che ho acquisito attraverso il mio SVE in Casa per la Pace è stata assolutamente affascinante! Ho imparato tante cose nuove nel corso dell’anno che assolutamente incoraggio altri giovani a farlo.

Tony - Germania

Tony - Germania

Casa Pace è un’associazione con mille face, ma secondo me, le facce più belle erano quelle degli studenti della Scuola italiana o dei bambini che attraversavano la mostra sui pregiudizi che ho guidato. Desidero buono studio agli studenti della scuola e buona fortuna per la loro vita in Italia.

Elisabeth - Francia

Elisabeth - Francia

Dopo aver studiato Diritto ed economia, ho deciso di vedere qualcos’altro. Grazie a Casa per la Pace ho scoperto un modo diverso di vedere, muoversi e capire il mondo. Lì mi occupavo con passione della Newsletter e della diffusione degli eventi.

Iranzu - Spagna

Iranzu - Spagna

Lo SVE con Casa per la Pace Milano mi ha fatto rendermi conto che la NonViolenza è uno stile di vita, grazie a ogni singola scelta che facciamo ogni giorno.

Yura - Ucraina

Yura - Ucraina

Vengo dall’ovest dell’Ucraina (Lviv). Come IT developer, ho aiutato a rinnovare questo sito. Ti piace? Il mio anno SVE è stato grandioso, anche perché ho avuto la possibilità di viaggiare in tutta Europa con il mio visto/permesso soggiorno.

Kseniya - Russia

Kseniya - Russia

Mi sono laureata in storia mondiale ma ho scoperto altre passioni tra cui viaggiare, fare volontariato e studiare le lingue, e ho deciso di fare lo SVE perchè include tutto ciò. Le mie mansioni a Casa per la Pace includono fare il babysitting durante la scuola d’italiano per le donne straniere, l’autoproduzione e altri lavori manuali e la diffusione degli eventi (la Newsletter, lo spam).

Gonzalo - Spagna

Gonzalo - Spagna

Mi sono Laureato in Filologia Romanza e Master in Spagnolo. Come volontario europeo, le mie mansioni riguardano: la cogestione della scuola di italiano rivolta a stranieri, il coordinamento della biblioteca e la partecipazione in percorsi formativi di diverso tipo, tutte mirate all’esercizio della nonviolenza.

Lucy - Ucraina

Lucy - Ucraina

o fatto il mio SVE con CeLIM a Milano. Quando sono arrivato in città, ho iniziato la ricerca di altre ONG in cui potrebbero essere altri volontari SVE o attività interessanti. E’ così che ho incontrato Casa per la Pace. Purtroppo, non ho avuto tanto tempo libero per collaborazione tantissimo, ma per le poche attività che ho fatto, ha stato una grandissima esperienza. Ho aiutato nella Mostra nelle scuole – Gli altri siamo noi – dove abbiamo guidato i bambini attraverso un percorso interattivo, spiegando i pregiudizi e la discriminazione in un modo semplice e non formale.

Rachel - Regno Unito

Rachel - Regno Unito

Mi sono divertita molto come volontaria a Casa per la Pace e mi è piaciuto tanto vivere in Italia. Lo SVE mi ha dato l’opportunità di sperimentare un sacco di cose nuove ed eccitanti, allargare i miei orizzonti e imparare molte nuove abilità. Casa per la Pace è stato molto accogliente e ho incontrato delle persone fantastiche provenienti da tutto il mondo. E’ stata una grande esperienza che consigli a tutti giovani!

Bartek - Polonia

Bartek - Polonia

Mi ricorderò sempre di essere un Volontario in Casa per la Pace come un’esperienza straordinaria. Mi ha insegnato a concentrarmi sulle cose che normalmente non ci penso, cioè, come rendere il mondo un po’ migliore e di essere una persona più consapevole. Vi consiglio a fare lo SVE a tutti quelli che è sono avventurosi e piace lavorare e divertirsi con gli altri.

Rebone - Sudafrica

Rebone - Sudafrica

Casa per la Pace: un luogo che si può chiamare “casa”, dove si può trovare la pace interiore. Sono contento di aver fatto parte di una bella Associazione come questa. Ho fatto tante cose diverse, dalla pittura al canto, l’organizzazione di eventi e tanto altro ancora… e all’ora di pranzo, mangiavamo tutti insieme come una grande famiglia. Ho imparato molto su ciò che sta realmente accadendo in Palestina, attraverso le classi / workshop organizzati da Casa Pace. L’organizzazione ha una gran forza perché le persone coinvolte lavorano con passione, dove uno è motivato ​​automaticamente attraverso una energia positiva condivisa.

Agnieszka - Polonia

Agnieszka - Polonia

Casa per la Pace si è dimostrata come un gruppo di persone che veramente vogliono cambiare il mondo. Mi sono sentita accolta e in buone mani molto professionali. 12 mesi sono volati e io ho imparato come una ONG viene gestita e come una persona sola può prendere cura dell’ambiente attorno. Questa è stata un’avventura che ha influenzato il mio modo di guardare la gente, ambiente e i problemi globali dei nostri tempi. Casa per la Pace mi ha offerto supporto e libertà di decidere meglio a cosa voglio dedicarmi. Quest’organizzazione è un modello per tutti coloro che gestiscono una organizzazione senza scopo di lucro.

Michasia - Polonia

Michasia - Polonia

Before leaving for Italy to do Ho svolto il progetto SVE di 12 mesi presso la Casa per la Pace Milano. Prima di partire per l’Italia per fare questa esperienza avevo tanti dubbi sulle attività che mi aspettavano, sulla gente con cui dovevo lavorare, sul paese nuovo, che mi incuriosiva ma allo stesso tempo mi era sconosciuto. Tutti i dubbi sono stati dissipati al mio arrivo a Milano. Mi sono ritrovata in una bellissima realtà piena di persone che subito dall’inizio mi hanno accolta a braccia aperte. Casa per la Pace mi ha permesso di conoscere diversi modi di fare la PACE e promuovere la NONVIOLENZA, e mi ha sensibilizzata agli altri.

Markéta - Rep. Ceca

Markéta - Rep. Ceca

La mia esperienza come volontaria SVE in Casa per la Pace è stata davvero arricchente per me in tanti modi. Prima di tutto ho avuto la possibilità di sperimentare diversi modi di gestire una organizzazione, basata non su un modello gerarchico, ma piuttosto familiare, rispettando tutte le persone coinvolte nell’organizzazione, tra cui i volontari di tutte le età. Questo mi ha fatto sentire sempre come in una famiglia piuttosto che in un posto di lavoro.

Hale - Turchia

Hale - Turchia

Si penso a CasaPace, ho l’immagine della bandiera di pace e tutto quello che simboliza. In un anno, ho fatto tantissimi bei progetti: ognuno di loro è stato come un colore su quella bandiera, tutte diverse e divertenti con un unico obiettivo: la PACE! Essere parte di CasaPace mi ha dato un’enorme opportunità per imparare la lingua italiana e vivere a Milano senza problemi. Non dimenticherò mai grandiosa l’ospitalità di Antonio e Grazia! Pier Giorgio ci insegnava come essere consapevoli della bellezza dei piccoli dettagli, apparentemente trascurabili intorno a noi.

Anete - Lettonia

Anete - Lettonia

Ho fatto tante belle cose: partecipare la mostra “Gli altri siamo noi”, babysitting bambini durante la scuola di italiano per donne straniere, e partecipare al Teatro dell’Oppresso. Inoltre, ero molto felice di realizzare “WORLD’S MOVIE NIGHT” e pittare l’ufficio. Ma sopratutto sono molto orgogliosa della partecipazione al referendum sull’acqua pubblica. Casa per la Pace è un luogo che cambia la vita. Almeno lo è per me. Molti dei miei obiettivi e valori hanno cambiato grazie alle grandi persone che lavorano a Casa per la Pace

Ali - Turchia

Ali - Turchia

La mia esperienza di SVE è iniziato con una telefonata di mio fratello che mi chiedeva di fare la domanda per un progetto che sta a Milano. Fino quel momento non sapevo niente dello SVE. Però è stata una delle migliori cose che ho fatto nella mia vita. Ho vissuto sempre con i miei fino l’età 23 e non ero andato via da casa per più di 10 giorni. Invece con lo SVE grazie a CASA PER LA PACE, ho imparato tante cose che mi servirà per il resto della mia vita ancora. Ho imparato una nuova lingua, come vivere da solo, fatto teatro dell’Oppresso, la Mostra contra pregiudizi (che era una cosa bellissima), giri della città con un Signore milanese “Pier Giorgio Mora” (R.I.P.), sessioni contra violenza e tante altre cose che mi hanno aiutato tanto per essere una persona più sociale chi cerca di vedere le cose con tanti lati diversi non con pregiudizi.

Jitka - Rep. Ceca

Jitka - Rep. Ceca

Quando penso, quali sono stati i 9 mesi di EVS in Italia e ciò che ho portato con me come ispirazione, è sicuramente l’esperienza di gestire un’organizzazione ONG seguendo i principi di Gandhi, specialmente che i mezzi buoni sono importanti per ottenere buoni risultati. Così abbiamo lavorato su di noi in “Pensatoio” per gestire i conflitti tra di noi per fornire formazione di comunicazione non violenta di qualità nelle scuole.