Il nostro ruolo a scuola: dalla burocrazia all’utopia

il nostro ruolo a scuola

Laboratorio esperienziale con le tecniche dell’Arcobaleno del desiderio per esplorare il nostro ruolo a scuola
📅 8–9 novembre 2025 

✨ La proposta

Questo laboratorio è dedicato a tutte le persone che a vario titolo vivono, attraversano o sognano la scuola: docenti, educatori e educatrici, genitori, operatorə del mondo educativo.

Partiamo da una consapevolezza condivisa: spesso esiste una distanza dolorosa tra la scuola che immaginiamo e quella che ci ritroviamo a vivere ogni giorno. Una distanza fatta di vincoli strutturali, pressioni burocratiche, riforme calate dall’alto, fatica e solitudine. Eppure, nonostante tutto, continuiamo a desiderare. A immaginare. A cercare spiragli.

Questo laboratorio nasce per dare voce a questi desideri. Non in forma astratta, ma concreta, corporea, condivisa. Attraverso il linguaggio del Teatro dell’Oppresso – e in particolare le tecniche dell’Arcobaleno del desiderio e dei Poliziotti nella testa – lavoreremo su ciò che ostacola, intrappola o silenzia le nostre spinte trasformative. Esploreremo la possibilità che le relazioni possano trasformare la struttura, e che il cambiamento parta anche da dentro.

🎭 Il metodo

Useremo tecniche del Teatro dell’Oppresso, un approccio teatrale-politico elaborato da Augusto Boal, che rende ogni persona protagonista della propria trasformazione. In particolare, lavoreremo con:

  • L’Arcobaleno del Desiderio, una serie di tecniche pensate per indagare ambivalenze interiori, stereotipi, blocchi emotivi e relazionali, senza un oppressore esterno chiaramente identificabile.

  • I Poliziotti nella testa, che ci aiutano a riconoscere quelle voci interiori che ci frenano, giudicano, paralizzano.

Attraverso il corpo, l’ascolto, l’azione scenica e la riflessione collettiva, il gruppo costruisce un percorso di liberazione e rielaborazione condivisa, in cui la dimensione emotiva si intreccia a quella politica ed educativa.

🧩 A chi si rivolge

Il laboratorio è aperto a:

  • Docenti della scuola secondaria e primaria

  • Educatori, operatrici e operatori sociali

  • Genitori, attivist3, volontari3

  • Chiunque abbia a cuore la scuola come luogo di relazione, crescita e cambiamento

Non è richiesta alcuna esperienza teatrale pregressa.

📍 Info pratiche

  • 📆 Date: sabato 8 e domenica 9 novembre 2025

  • 🕐 Orari: sabato 10:00–18:00, domenica 10.00-17.00 (con pausa pranzo condivisa)

  • 📍 Dove: Casapace Milano – Via Marco d’Agrate 11, Milano (Corvetto M3)

  • 👥 Numero massimo partecipanti: 20

  • 💰 Quota di partecipazione: ogni partecipante può scegliere il proprio contributo tra 80€ e 140 € + tessera associativa valida da settembre 2024 a settembre 2025 (10 €) in base a quanto ritiene di poter pagare. Un contributo più alto rispetto a questo range ci permette di garantire la partecipazione anche a chi non ha la stessa disponibilità economica.
    Se sei attivista e sei in una situazione economica precaria, puoi fare richiesta della borsa di studio che Casapace mette a disposizione (scrivici).

Per iscriversi è necessario compilare il modulo online (link in fondo alla pagina).

🌱 Perché partecipare

  • Per dare spazio ai tuoi desideri educativi (anche quelli taciuti o contraddetti)

  • Per trovare parole, immagini e alleanze nuove nel tuo contesto scolastico

  • Per condividere difficoltà e sogni con chi vive esperienze simili alla tua

  • Per portare un po’ più di utopia nelle pieghe della burocrazia

  • Per ricordarti che il teatro, come l’educazione, può essere uno spazio di liberazione

📌 Iscrizioni

👉 [Compila il modulo di iscrizione]
Posti limitati! Numero minimo: 10

Per info scrivici!