Classe 1979, dopo la laurea in fisica inizia nel 2006 il dottorato di ricerca, ma presto si accorge che non è la strada giusta per lui… nel 2007 molla tutto e si iscrive a scienze dell’educazione: inizia a svolgere la professione di educatore. Lavora cinque anni in una comunità per minori, e nel 2012 entra a far parte della cooperativa Il Villaggio in città di Busto Arsizio. Dopo altri 7 anni nell’ambito della tutela minorile, nel Centro di Tutoring Educativo e Famigliare “Il Canestro”, attualmente lavora principalmente in servizi di prevenzione primaria, nell’ambito del sostegno scolastico e dei servizi extrascolastici territoriali. È attualmente vicepresidente della cooperativa. Gli impegni lavorativi e da socio de Il Villaggio in città hanno presto interrotto il percorso di studi “ufficiali” in università, ma ottiene nel 2021 l’abilitazione professionale di educatore socio-pedagogico.

Fin da adolescente abita la dimensione del volontariato con gruppi di bambini e ragazzi, e presto si interessa delle tematiche legate alla pace, alla gestione del conflitto, alla maieutica e alla nonviolenza, che non ha ancora smesso di approfondire con letture, corsi di formazione, seminari… A Casa per la Pace inizia a formarsi come facilitatore negli anni tra il 2015 e il 2017, seguendo i corsi base e avanzato, iniziando in seguito a facilitare le riunioni di coordinamento dell’associazione, prendendo parte al Cerchio Facilitazione di cui è ora referente. Dal 2020 fa parte anche del Cerchio Formazione per Adulti, contribuendo all’ideazione di nuovi corsi di formazione o ad adattare quelli già esistenti all’online.

Suona la chitarra acustica, il basso… per ora lo sa tenere bene in mano, adora la montagna e la frequenta più che può. Appassionato di fotografia, dal 2010 frequenta attivamente il Circolo Fotografico Bustese.