Cardini del nostro approccio metodologico in ambito educativo

  • La nonviolenza
  • Il coinvolgimento emotivo è ciò che rende possibile l’apprendimento. Per questo i laboratori valorizzano le esperienze dei partecipanti, dando ascolto ai loro vissuti ed emozioni.
  • Il gruppo, con la sua intelligenza, diventa spazio di confronto sicuro, specchio del singolo e palestra relazionale.  
  • La scoperta diretta, la dimensione ludica e i linguaggi artistici articolano il metodo proposto.

Autori e correnti che hanno improntato le nostre azioni educative

P. Freire (pedagogia degli oppressi): i temi generatori del gruppo, ogni apprendimento parte dalle esperienze della comunità. 

A. Boal (teatro dell’oppresso):  la riappropriazione dei linguaggi creativi e artistici per rappresentare la realtà e le sue contraddizioni, per restituire potere e per creare occasioni di dialogo e avviare processi di trasformazione personali e collettivi. 

M. Rosenberg (comunicazione nonviolenta): cambio del paradigma comunicativo per trasformare se stessi e le relazioni con gli altri, dando spazio alle emozioni, allenando l’empatia e comunicando i propri bisogni e richieste senza pretese né giudizi. 

J. Campbell (il viaggio dell’eroe): cornice metaforica che facilita la narrazione di sé, percorrendo la propria vita, riconoscendone le ferite, le paure e le esperienze talvolta traumatiche, e propone di leggerle come parte di un viaggio eroico del quale ciascuno è il protagonista, e può cambiarne le sorti. 

M. Montessori: la scoperta e l’esperienza diretta come stimoli all’apprendimento, usando le mani, creando, trasformando e scegliendo in libertà e autonomia. 

Pedagogia del gioco: la dimensione ludica come componente fondamentale dell’apprendimento e dei rapporti di fiducia e complicità tra pari. Il gioco offre uno spazio protetto dove misurarsi con le regole e la loro trasgressione, esplorare i propri limiti e sviluppare il pensiero divergente.

D. Novara: il conflitto come elemento inevitabile nelle relazioni e come occasione di crescita e di apprendimento.