Molte classi restano “insiemi di individui” e fanno fatica a lavorare insieme anche dopo anni di convivenza. Eppure molti, nell’ambito della psicologia dell’apprendimento, affermano quanto il gruppo sia determinante per
La complessità di un mondo globalizzato e di una politica vissuta come distante spesso allontana i giovani dalle istituzioni e genera disinteresse e noia verso certe forme di impegno. Eppure
Molte classi restano “insiemi di individui” e fanno fatica a lavorare insieme anche dopo anni di convivenza. Eppure molti, nell’ambito della psicologia dell’apprendimento, affermano quanto il gruppo sia determinante per
Molti approcci pedagogici valorizzano il conflitto come palestra privilegiata per la costruzione dell’immagine di noi e delle relazioni che viviamo con gli altri. Il percorso propone attività, da svolgersi sia
L’esperienza del lockdown ha evidenziato e accentuato le differenze già esistenti all’interno delle classi. La clausura è stata vissuta con modalità assai diverse a seconda dell’abitazione, del numero di persone
Il percorso propone attività che, attraverso il gioco, permettano ai bambini e alle bambine di esprimere ciò che provano imparando ad affrontare i muri invisibili che questa situazione ha creato: anche le emozioni “difficili” se vengono riconosciute ed accompagnate, si possono trasformare in esperienze creative di resilienza.
Una simulazione interattiva per riflettere sulle migrazioni e sulla narrazione dei mass media. CHE COS’È IL GIOCO DELLE FRONTIERE Il Gioco delle Frontiere è uno strumento didattico che stimola una riflessione sul tema
Come favorire la convivenza e la coesione tra alunni che provengono da contesti sociali e culturali differenti? Come andare oltre a pregiudizi e stereotipi? Come fronteggiare le discriminazioni? La nostra
Le conseguenze dei cambiamenti climatici sono ormai sotto gli occhi di tutti; non è semplice invece individuare l’ambito della propria responsabilità e attivarsi per un cambiamento. L’intervento, una proiezione interattiva,
Noi pensiamo che un passo significativo sia quello di acquisire la capacità di riconoscere la violenza implicita in tanti atteggiamenti che il gruppo e/o il contesto culturale considerano normali o
In realtà no! Spesso non siamo consapevoli di come continuamente inviamo e riceviamo messaggi verbali e non-verbali. Molti dei conflitti che viviamo nel quotidiano nascono da questa disattenzione. La classe
La nostra è una società plurale e complessa: siamo portatori e portatrici di risorse, culture, abilità, identità differenti e che spesso appaiono inconciliabili. La capacità di relazionarsi con le differenze
